Vasi, sottovasi, lumini e anche un copribara di fiori. Negli ultimi giorni sono aumentate le segnalazioni dei parenti dei defunti in merito a una serie di piccoli furti nel cimitero del comune, di sicuro non di grande valore economico, ma di notevole importanza da un punto di vista affettivo. I fatti si sarebbero concentrati dall'inizio del mese di settembre, scatenando la rabbia di chi si prende cura dei propri cari che non ci sono più.
La zona non è sprovvista di telecamere, ma controllano solamente l'area esterna del cimitero, ossia il parcheggio. Difficile dunque risalire con certezza agli autori dei gesti, che, come sempre capita in questi casi, hanno scatenato rabbia e indignazione per la scelta di colpire un luogo sacro.