Nuova truffa ai danni di un anziano, purtroppo andata a segno. E' successo a Piossasco: un pensionato mentre rientrava a casa, veniva avvicinato da due uomini che si qualificavano come dipendenti del Comune. Gli hanno spiegato di essere stati incaricati di effettuare controlli dei Green Pass e di dover accedere al suo appartamento per effettuare una sanificazione. L'uomo ci è cascato e ha aperto loro la porta di casa. I due soggetti, una volta all'interno, simulavano l'esecuzione di rilievi e misure, raggirando l'anziano con lo stratagemma di chiedere di raccogliere il denaro contante e tutti monili in oro custoditi nell'abitazione e di deporli in un sacchetto di plastica nel frigorifero. Solita scusa: i solventi utilizzati avrebbero potuto danneggiarli. Cosa non vera. I due malfattori, che venivano descritti entrambi trentenni e altezza un metro e settanta centimetri circa, corporatura esile, carnagione chiara, indossavano un giubotto scuro con la scritta "Comune di Piossasco" e pantaloni scuri. Una volta che l'anziano aveva raccolto i suoi averi, i due si sono allontanati con il sacchetto di plastica: dentro c'erano 500 euro in contanti e oggetti in oro per un valore di tremila euro. A quel punto per l'anziano non è rimasto altro che fare denuncia.