Il Tar del Piemonte, con sentenza  depositata il 3 febbraio 2023, ha respinto il ricorso dell’ottobre 2021, integrato successivamente con altri tre ricorsi per motivi aggiunti, proposto dalla società On Sport nei confronti del Comune di Vinovo, confermando la decadenza della Concessione della piscina comunale e condannando la stessa al pagamento, in favore  dell’amministrazione, delle spese  processuali.

La sentenza  afferma che “L’atteggiamento del Comune non è contrario alla buona  fede  né può considerarsi lesivo del legittimo affidamento di On Sport, tenuto conto del colpevole  inadempimento di quest’ultima delle obbligazioni assunte con l’Istituto di Credito”

Inoltre i timori del Comune circa i rischi derivanti dalla Concessione vengono condivisi dal Tar, il quale asserisce: “E’, dunque, del tutto ragionevole la decisione del Comune di  non esporsi ad ulteriori rischi operativi a fronte del rischio già assunto con la concessione della fidejussione”.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte ha ordinato infine all’amministrazione comunale di eseguire la sentenza: verrà quindi avviato l’iter per la presa in possesso dell’impianto con l’affidamento ad un nuovo gestore.

La vicenda nasce due anni fa quando per gli effetti della pandemia molte piscine entrarono in crisi. La On Sport, secondo il Comune, aveva però bypassato alcuni confini dal punto di vista economico che stavano portando l'impianto a non essere più funzionale. Da qui la battaglia legale, dopo la decisione del Comune di rescindere la concessione.