In fase di progettazione avanzata il nuovo e innovativo insediamento di orti urbani in viale Matteotti a Nichelino. I nuovi orti dovrebbero vedere la luce a primavera inoltrata. Il progetto prevede l'utilizzo di 4800 metri quadri di terreno e la realizzazione di 45 - 50 orti di diverse dimensioni (da 50 fino a 100 metri quadri). Al centro dell'area ci sarà una grande serra adibita a laboratorio agricolo-culturale dove si terrà la didattica.

Antistante alla serra ci sarà una vera e propria piazza: un’arena per le iniziative di condivisione e partecipazione. Sono previsti vialetti di collegamento per tenere in contatto assegnatari e associazioni. Si coltiverà e si imparerà insieme,  non ognuno per se. La fase iniziale dell'iniziativa sarà seguita in collaborazione con l'associazione Orti Generali che avrà il compito di trasferire competenze di gestione ai coltivatori.  

I nuovi orti cittadini nascono da tre esigenze. "Quella sociale: per intervenire a sostegno di chi sta più patendo questo orribile momento storico - dicono il sindaco della Città di Nichelino Giampiero Tolardo e l'assessore all'Agricoltura Valentina Cera - Quella culturale: la creazione di una comunità consapevole che la cooperazione e la partecipazione sono le uniche strade percorribili per uscirne davvero. E quella educativa ambientale: per educare al rispetto della terra, alla produzione e al consumo sostenibili. Tre fari che devono e possono coesistere nell'ambizioso progetto".

La realizzazione dell’opera dovrà tenere conto della futura gestione condivisa e partecipata degli orti che saranno urbani, sociali e didattici. Ci si ispira alle positive esperienze presenti nella città metropolitana attraverso la collaborazione con una delle associazioni protagonista di queste esperienze. "Sono convinta che questa innovativa idea progettuale, che vedrà la luce in primavera o poco dopo, possa essere seguita come modello anche per gli altri insediamenti di orti presenti in città" aggiunge Cera.