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CANDIOLO - Quasi trecento ricercatori distribuiti in quaranta laboratori, 241 studi pubblicati su riviste scientifiche internazionali e oltre 1,3 milioni di prestazioni ambulatoriali erogate nel 2024 da 577 operatori clinici. Sono i numeri del Bilancio sociale presentato dalla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro - Irccs di Candiolo, che conferma il suo impegno concreto nella lotta contro il cancro.

Nel 2024 sono stati investiti circa 20 milioni di euro per migliorare la qualità delle cure e della ricerca, garantendo condizioni di lavoro d’eccellenza a ricercatori e clinici. Un ruolo fondamentale è svolto dalla comunità di donatori – cittadini, imprese e istituzioni – che rende possibile ogni traguardo.Gli studi clinici attivi sono 256, e grazie al 5 per mille sono stati finanziati nove progetti pluriennali dedicati alle principali patologie tumorali, in collaborazione con centri oncologici di primo livello a livello internazionale. L’obiettivo è chiaro: trasformare la ricerca scientifica in terapie reali, sempre più vicine ai bisogni dei pazienti.

L’innovazione tecnologica resta un pilastro: tra le novità, due nuove Tomotherapy, una Tac avanzata, una nuova sala angiografica, una Pet-Tc e l’imminente arrivo della Tac Photon Counting. Sono stati attivati quindici nuovi laboratori con il progetto Oncolab ed è in fase di progettazione la nuova Biobanca, risorsa strategica per la medicina di precisione. Sul piano umano, nasce “Candiolo Cares”, un’iniziativa pensata per sostenere pazienti e famiglie con attività psicofisiche, culturali e ricreative, dal Pilates alla Pet Therapy.

Ogni traguardo è frutto di una rete di collaborazione. Il futuro dell’oncologia è in evoluzione costante, e Candiolo continua a essere un punto di riferimento che non si ferma mai.