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MIRAFIORI - Emergenza cinghiali anche in città, Torino corre ai ripari e prepara le sue contromosse. In queste ore, Città Metropolitana e Comune stanno definendo i dettagli operativi del piano di contenimento che potrebbe, il condizionale è ancora d'obbligo, portare ad autorizzare l'intervento delle guardie venatorie per abbattere gli ungulati anche all’interno del perimetro urbano.

Negli ultimi giorni sono arrivate numerose segnalazioni sulla presenza di cinghiali in vari quartieri cittadini, da Mirafiori alla periferia nord fino a Nichelino. In molti casi gli animali si muovono in branco, accompagnati da piccoli. Sebbene non si siano ancora registrati incidenti o aggressioni, la loro diffusione sta generando allarme tra i residenti, incuriositi ma al tempo stesso preoccupati.

C'è grande attenzione non solo per la gestione faunistica, ma soprattutto in tema di la sicurezza pubblica. Per questo motivo potrebbe arrivare l'ok ad un primo intervento di abbattimento nel corso della prima settimana di settembre. L’operazione si dovrebbe svolgere in orario notturno, con il coordinamento della polizia locale e in collaborazione con le circoscrizioni interessate. Secondo quanto trapela, si comincerà dalle aree limitrofe al torrente Sangone, punto ritenuto particolarmente critico per la presenza dei branchi. In seguito si valuterà se estendere le operazioni ad altre zone di Torino.