Compra online un'assicurazione per la macchina a un prezzo stracciato, ma poi scopre che non ha la copertura. Si tratta dell'ultimo caso di un raggiro che su internet sta prendendo sempre più piede e che inganna chi cerca un'assicurazione per la propria vettura a poco prezzo. È successo a La Loggia, quando la polizia locale ha fermato un'autovettura per controlli di rito e ha scoperto che quella targa non era assicurata. Il conducente ha mostrato le documentazioni che attestavano il pagamento e il certificato assicurativo, ma dopo i controlli approfonditi da parte degli agenti è venuto fuori che i soldi spesi dall'uomo non erano mai serviti a pagare un'assicurazione. A insospettire gli agenti la mail con cui l'uomo ha ricevuto prima le istruzioni su come pagare (in tabaccheria in un circuito Sisal con uno sconto del 15% se saldava entro poche ore dal preventivo on line) e poi le documentazioni. La mail aveva un dominio gmail e non uno con il nome dell'assicurazione. " Diffidare sempre di prezzi molto concorrenziali e soprattutto da dubbi indirizzi di posta elettronica", spiegano gli agenti che hanno interessato la polizia postale, oltre a spedire in procura un fascicolo per truffa.