La pistola usata per uccidere Umberto Prinzi, il 47 enne il cui cadavere fu abbandonato in collina a Moncalieri il 14 dicembre scorso, è stata ritrovata dai carabinieri nel Po, vicino ad un noto locale estivo. Assieme all'arma c'era anche una sorta di silenziatore artigianale. I due arrestati, NIcola Termine e Antonio Serra se n'erano sbarazzati dopo aver eliminato Prinzi con un colpo alla nuca mentre erano nella macchina della vittima. Le indagini ora proseguiranno: la pistola è stata mandata per le analisi scientifiche ai Ris di Parma. In questo modo si cercherà di capire anche chi abbia premuto il grilletto, visto che entrambi negano di essere stati gli esecutori materiali del delitto.