«Servono pene severe e certe, altrimenti continueremo a sentire notizie di questo tipo. Basta ipocrisie, serve la castrazione, decisa seriamente come pena dallo Stato quando c’è certezza della violenza. Solo così possiamo difendere le donne che ogni giorno vengono violentate e uccise, senza alcuna pena certa per l’aggressore. Facciamo una raccolta firme». Graziano Scicchitano, conosciutissimo diacono della parrocchia San Vincenzo di Nichelino e presidente del Gruppo Volontariato Vincenziano locale, con questo post su Facebook ha voluto prendere una posizione netta sui fatti di Palermo e della violenza di gruppo su una ragazza. Tra i commenti nel post sul noto social network, a sostegno della proposta, anche quello di Salvatore Buglio, ex parlamentare Pd e membro della direzione di Nichelino nonché dell'assemblea regionale Dem: «Condivido, carissimo Graziano». Pochi giorni fa il ministro leghista Matteo Salvini ha spiegato di voler portare un decreto sull'introduzione della castrazione chimica.
NICHELINO - Il diacono propone una raccolta firme per la castrazione chimica
Nichelino In un post su Facebook una posizione netta sui fatti di Palermo. E anche l'ex parlamentare Pd Salvatore Buglio condivide. Il ministro Salvini vuole portare alla discussione del parlamento un decreto sul tema
