Dopo una lunga attesa la Regione ha appena pubblicato sul suo sito internet l'avviso del deposito da parte di Rfi degli elaborati della stazione San Luigi all'interno della linea Sfm5. Per il momento mancano ancora quelli delle fermate Quaglia di Grugliasco e San Paolo, a Torino, ma sicuramente è un'importante tappa di avvicinamento alla realizzazione di un'opera fondamentale per il territorio. Il termine per presentare osservazioni scade il prossimo 23 luglio e, con le elezioni di Rivalta ormai alle porte, le richieste di modifiche o migliorie al progetto non mancano di certo.
Michele Colaci, candidato del centrodestra alle amministrative dell'11 giugno, ha lanciato la sua proposta direttamente al Commissario straordinario del Governo per la Torino-Lione Paolo Foietta: «Un binario dal Monastero di Rivalta fino alla stazione San Luigi. Il parcheggio lo abbiamo già e in questo modo i cittadini potrebbero utilizzare a pieno titolo la futura linea senza prendere l’auto per raggiungere il Movicentro. Tra i vantaggi ci sarebbe anche una notevole riduzione di traffico sulla provinciale verso l'ospedale e Rivalta verrebbe parzialmente indennizzata dal disagio dei lavori. È inutile dire quanto sia importante avere un piccolo scalo nella nostra città che porti alla stazione di Orbassano».
Un'idea che trova il consenso anche di Alberto Gianotti, candidato di Pro Rivalta: «Mi sto battendo da tempo affinché Rivalta sia efficacemente collegata alla stazione FM5 che è stata prevista nelle vicinanze dell’ospedale San Luigi. Non solo ho anche condiviso la previsione del Comune di Orbassano di prolungarne il percorso sino ai confini con Rivalta, nei pressi della Opac Mare».
Suggestioni da campagna elettorale? Sarà il tempo a rispondere, ma certo è che, dopo i continui slittamenti dell'opera, attualmente prevista per il 2021, sembra difficile pensare in tempi brevi a un prolungamento dei binari fino a Rivalta. Tuttavia Foietta si dimostra possibilista: «Sono disponibile alla verifica della fattibilità di questa proposta – dice il Commissario di Governo - Nella logica di confronto con le parti amministrative è necessario valutare tecnicamente ed economicamente la questione».