Questa mattina la Città Metropolitana di Torino ha recuperato la carcassa di una lupa adulta. A darne notizia, sui profili social, la pagina «Il nuovo cacciatore Piemontese». Il lupo si trovava in pianura, e più precisamente in un'area piuttosto lontana dalle montagne e ricompresa tra i comuni di Piossasco e Volvera, vicino al torrente Chisola e a due passi dall'autostrada Torino-Pinerolo. A segnalarla un agricoltore che ha trovato l'animale sui terreni che normalmente coltiva. 
 
«Con questo sono ormai 24 i lupi trovati morti in Piemonte dall'inizio dell'anno, un numero folle e per nulla congruente con le stime di presenza (gli ultimi dati riferiscono di un minimo di 195 lupi in tutta la regione). Va rilevato come nel raggio di un paio di chilometri da quel punto vi siano numerosi cascinali abitati, con centinaia di animali da reddito (bovini e ovini), d'affezione o utilità, oltre ad alcune decine di uomini, donne, vecchi e, naturalmente anche bambini. In quelle zone noi abbiamo più volte segnalata la presenza dei lupi, documentando con foto e video; più volte abbiamo riferito di predazioni. Siamo sempre stati bollati come "allarmisti", ed attaccati da lupofili e lupologi d'ogni estrazione, da torme di fanatici animal-ambientalisti. I lupi ci sono, eccome se ci sono. E sono pure molti di più di quanto ci provino a raccontare gli esperti».