Sono stati assolti anche in appello i tre medici del Santa Croce per la morte di Sara Festa, la donna di 39 anni che dieci giorni prima del decesso aveva partorito. Era il 2017. La procura aveva sempre sostenuto che la donna non venne curata correttamente, tesi che già in primo grado venne bocciata dal giudice Angelo Barbieri: non ravvisò alcuna responsabilità dei dottori nell’ambito della vicenda. Cosa che ha confermato anche la corte d’Appello pochi giorni fa. Il pm Vincenzo Pacileo, nel suo atto di accusa, aveva anche chiesto un risarcimento di 3 milioni alla famiglia. Nel secondo grado i giudici potevano riaprire la questione nominando periti per approfondire alcuni aspetti che secondo l'accusa erano determinanti. Non sarà così. La famiglia di Sara Festa ha anche deciso di revocare la costituzione di parte civile.
MONCALIERI - In appello assolti i medici del Santa Croce nel processo sulla morte di Sara Festa
Moncalieri I giudici potevano riaprire la questione nominando periti per approfondire alcuni aspetti che secondo l'accusa erano determinanti. Non sarà così.
