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ORBASSANO - Giovani vandali scatenati ad Halloween. Cassonetti dell'immondizia spinti nei fossi, petardi fatti esplodere ovunque, carrelli della spesa devastati e abbandonati per strada, segnati stradali bruciati e altri gesti che testimoniano lo scarso rispetto per le cose pubbliche. E' stata una notte di festa ma anche di raid tutt'altro che goliardici quella vissuta ieri, 31 ottobre, a Orbassano.

A dare notizia dell'accaduto con tanto di foto dei raid vandalici pubblicate sul suo profilo Facebook ufficiale, è stata la stessa sindaca, Cinzia Maria Bosso: «Non trovo il senso di certi comportamenti. Il significato di Halloween è legato alla celebrazione della vigilia di Ognissanti ("All Hallows' Eve") e affonda le sue radici nelle antiche feste celtiche come il Samhain, che segnava la fine dell'estate e l'inizio di un nuovo anno. È un momento per celebrare la vita, riflettere sulla morte ed esorcizzare la paura attraverso il gioco e le maschere. Questi atti documentati da fotografie, che vandalizzano, distruggono e disprezzano, incidono sulle casse del comune, sul lavoro dei nostri operatori e dei volontari, che impegnati a rimettere a posto i danni dovranno ritardate altri lavori, con una somma di ritardi per tutta la comunità; pertanto, mi chiedo come questi comportamenti si inseriscono nella festa?».

I vandali potrebbero avere le ore contate: «Pensare prima di agire sarebbe un segnale di grande maturità - conclude la prima cittadina - Le telecamere comunque saranno controllate e chi verrà individuato sarà oggetto di comunicazioni che interesseranno anche i loro genitori, oltre al rimborso dei danni! Come ben sanno coloro i quali hanno fatto precedentemente queste esperienze».