NICHELINO - Dare valore al tempo perso. È questo il cuore di “Ragazz* della Piazza”, progetto nato dalla collaborazione tra l’Ufficio Servizi Sociali per i Minorenni (Ussm) attivo nel carcere minorile Ferrante Aporti di Torino e l’Associazione Idea di Nichelino. L’iniziativa offre una seconda possibilità a giovani in attesa di giudizio o inseriti in un percorso di messa alla prova: diventare tutor per bambini e bambine che faticano a scuola.
Il progetto prende vita il 4 ottobre alla biblioteca civica Giovanni Arpino, dove il primo ragazzo affiancherà i volontari dell’associazione nel servizio gratuito di aiuto compiti. Altri tre seguiranno a breve. In un contesto educativo che da anni sostiene famiglie in difficoltà – spesso straniere o residenti in quartieri popolari – questi giovani potranno trasformare esperienze di marginalità, abbandono scolastico o devianza in un’opportunità concreta per aiutare altri.
L’obiettivo è ambizioso ma chiaro: costruire ponti tra il mondo del volontariato e quello della giustizia minorile, dando valore alla responsabilità, alla solidarietà e alla possibilità di cambiare. Perché chi ha vissuto il fallimento sulla propria pelle può diventare, a sua volta, guida per chi sta inciampando. E perché ogni aiuto donato ha un doppio effetto: sostiene chi lo riceve, ma soprattutto cambia chi lo offre.