NICHELINO - Un aiuto concreto a chi è in difficoltà. 424 contatti unici, con una media mensile di oltre 35 richieste di supporto, più 38 nuove procedure ufficiali attivate in un anno. Sono i numeri importanti registrati nel 2024 dall'Occ (Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento) di Nichelino.
«Viviamo in una società dove le fragilità economiche e sociali sono sempre più diffuse, alimentate da un modello che produce precarietà, lavoro povero, esclusione. In questo contesto, l’impegno politico non può ridursi alla retorica: deve tradursi in strumenti reali, efficaci, capaci di fornire risposte alle persone in difficoltà. È con questo spirito che, anni fa, ho fortemente voluto l’attivazione dell’OCC – Organismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento – a Nichelino, articolazione comunale riconosciuta dal Ministero della Giustizia- spiega l'assessore, Fiodor Verzola - Nel 2024, grazie all’integrazione tra l’Amministrazione comunale, i professionisti incaricati e l’insostituibile supporto dell’associazione di volontariato Aducon, l’Occ ha registrato 424 contatti unici, con una media mensile di oltre 35 richieste di supporto, e ha attivato 38 nuove procedure ufficiali. Un dato significativo, soprattutto se confrontato con il 2023, quando i contatti furono 316 e le procedure attivate 63: segno di una crescente consapevolezza e fiducia da parte delle cittadine e dei cittadini nei confronti di questo strumento. Un risultato frutto anche di un’intensa attività informativa sul territorio e della stipula di numerosi protocolli di collaborazione con enti e realtà associative».
Numeri che raccontano storie di riscatto possibile, di dignità restituita a chi, troppo spesso, viene lasciato indietro. «L’Occ si rivolge a tutte le cittadine e a tutti i cittadini che si trovano in una situazione di sovraindebitamento non colpevole: famiglie, lavoratori e lavoratrici che faticano ad arrivare a fine mese, piccoli imprenditori travolti da eventi imprevisti, persone che non chiedono assistenza, ma giustizia - racconta Fiodor Verzola - Lo sportello offre orientamento gratuito, accompagnamento nella raccolta dei documenti, supporto nella costruzione della pratica da presentare in tribunale. Uno spazio pubblico che non si limita a indicare la via d’uscita, ma si fa carico del percorso necessario per percorrerla davvero».
Per accedere allo sportello Occ è necessario inviare una mail all’indirizzo occ@comune.nichelino.to.it, allegando: il questionario compilato (scaricabile dal sito del Comune), un documento d’identità e codice fiscale, una breve relazione sulle cause del sovraindebitamento, per le partite IVA, una dichiarazione di non fallibilità redatta dal commercialista. Lo sportello riceve su appuntamento il giovedì pomeriggio a Moncalieri (sede Aducon, via San Vincenzo 5), il mercoledì mattina presso la Città Metropolitana di Torino (Corso Inghilterra 7) e su appuntamento presso il Comune di Nichelino (sala Giunta). «Siamo orgogliosi dell’efficacia di questo strumento, ma non ci basta. La sua esistenza è necessaria, ma non sufficiente. Perché la vera sfida è un’altra: costruire una società in cui non ci sia bisogno di strumenti straordinari per risolvere drammi ordinari. Una società in cui nessuno sia costretto a scegliere tra il mutuo e la spesa, tra la rata e la visita medica. Una società che non punisce la fragilità, ma la comprende e la accompagna verso l’autonomia - conclude l'assessore nichelinese, Fiodor Verzola - Come amministratore e come cittadino, continuerò a battermi affinché lo Stato e gli enti locali siano capaci di generare non solo soluzioni, ma possibilità. Non elemosine, ma diritti. Perché solo riconoscendo dignità a chi è oggi in difficoltà, possiamo restituire un futuro all’intera comunità».