NICHELINO - E' stato presentato ufficialmente il 24 novembre a Nichelino il progetto Vetrine di Coraggio, dove i negozi diventano luoghi sicuri contro la violenza di genere. Si tratta di una importante iniziativa in occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
«E' un progetto che parla di comunità, di responsabilità condivisa e di quella rete di protezione che ogni città dovrebbe saper costruire attorno alle donne che subiscono violenza - spiega l'assessore Alessandro Azzolina - Insieme all’assessora al commercio Giorgia Ruggiero, che ringrazio per la sinergia, il lavoro e la visione comune, abbiamo lavorato per coinvolgere le attività del territorio e trasformarle in antenne preziose, capaci di cogliere segnali silenziosi e offrire un primo aiuto sicuro ed empatico. Un grazie speciale va al Centro Italiano Femminile (CIF) e a Deborah Di Donna, che con competenza e passione guidano questo percorso formativo rivolto ai commercianti, costruendo un pezzo fondamentale della nostra rete territoriale. Le Vetrine di Coraggio sono più di un adesivo: sono un impegno concreto a non lasciare sole le donne, a essere presenza, ascolto e vicinanza. Sono un modo per dire “in questo negozio non sei sola” – e farlo davvero, grazie a chi ha scelto di aderire. Ringrazio il sindaco Tolardo, tutta l’amministrazione comunale e gli uffici che hanno lavorato con grande cura per rendere possibile questa iniziativa che accompagneremo passo dopo passo e che potrà fare scuola in altre città. Questa è Nichelino: una città che non gira lo sguardo altrove, che sceglie di agire, che costruisce reti e promuove parità. E continueremo a farlo, insieme».
«A Nichelino il commercio di vicinato diventa rete di protezione, alleanza, comunità - aggiunge l'assessore, Giorgia Ruggiero - Il 24 novembre abbiamo presentato un progetto che per noi ha un valore enorme: formare le nostre commercianti e i nostri commercianti per riconoscere i segnali della violenza e diventare punti di primo aiuto per le donne che vivono situazioni di rischio. Una città sicura non è mai solo questione di ordine pubblico: è fatta di relazioni, di sguardi attenti, di persone che decidono di non voltarsi dall’altra parte. È questa la rivoluzione culturale che, come Nichelino, assessorati al Commercio e Pari opportunità Alessandro Azzolina, stiamo costruendo passo dopo passo. Grazie al Centro Italiano Femminile, che ha ideato il progetto e da 80 anni sostiene le donne nei momenti più fragili. Grazie ai commercianti che hanno accettato la formazione e che presto esporranno l’adesivo “Vetrine di Coraggio”, diventando parte di una rete territoriale viva, empatica, concreta. Grazie a Confesercenti, Ascom e le associazioni di via e a tutti i commercianti aderenti per il sostegno convinto a un’iniziativa unica per estensione. I nostri commercianti sono sempre più presidi di comunità e punti di riferimento per i cittadini. E grazie a tutta l’Amministrazione, al sindaco Tolardo e agli uffici commercio e pari opportunità per aver creduto e investito in questa alleanza di comunità in questo nostro progetto. Le vetrine dei nostri negozi non espongono solo prodotti: da oggi espongono una scelta di civiltà. Una città che cura e tutela è una città che cresce».

