«Dopo la conferenza stampa congiunta di giovedì scorso, al fianco dei no tav, l’amministrazione comunale PD di Rivalta ha perso l’ennesima occasione per aprire gli occhi e proporre concretamente e costruttivamente opere compensative per il territorio rivaltese». Lo sostiene il referente e capogruppo di Fratelli d'Italia a Rivalta, Massimiliano Rastelli.
«Fin dalle elezioni dello scorso ottobre, sulla questione Tav, il PD di Rivalta continua a giocare con l’ambiguità e i bizantinismi, tendando di avanzare ogni possibile cavillo per mettere in discussione, rallentare o ostacolare, un’opera che riveste un interesse strategico a livello nazionale e internazionale, nonché grazie allo snodo logistico Sito di Orbassano-Rivalta, fondamentale per lo sviluppo ed il lavoro di tutta l’area».
Fratelli d’Italia, sollecita nuovamente l’amministrazione comunale rivaltese, ad assumersi le proprie responsabilità, e ad avanzare, nelle sedi opportune, il massimo di ricadute e compensazioni possibili, in termini di servizi ed opere per il territorio: «Come una nuova bretella stradale in superficie, comprensiva di pista ciclo-pedonale al fine di decongestionare il traffico tra Via San Luigi-Via Einaudi; il prolungamento della linea 5 del Servizio Ferroviario Metropolitano fino al centro abitato rivaltese; criteri finalizzati a favorire prioritariamente l’occupazione dei cittadini dei comuni interessati dall’opera, tra cui quelli di Rivalta, tra i 1000 posti di lavoro che si creeranno dal 2023; ma anche proposte progettuali quali la riduzione del raggio di curvatura della ferrovia, rispetto al progetto preliminare, al fine di allontanarla maggiormente dal centro abitato e ridurre l’impatto per il territorio».