TORINO - Cordoglio unanime per la scomparsa dell'arcivescovo emerito di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, dopo l'annuncio della diocesi di questa mattina. «Con la scomparsa dell’Arcivescovo emerito Cesare Nosiglia, Torino e il Piemonte perdono un grande uomo di fede, innamorato di Dio, della Chiesa e degli uomini - dice in merito il governatore regionale Alberto Cirio - una voce preziosa, sempre attenta alla dignità della persona, come conferma la sua costante attenzione alla tutela del lavoro, dei lavoratori e delle lavoratrici delle aziende in crisi del nostro territorio negli anni in cui ha guidato con determinazione, amore e spirito di servizio la chiesa torinese. Non dimenticherò mai la sua vicinanza nei lunghi e drammatici mesi del Covid, e in particolare quando abbiamo pregato insieme di fronte alla Sindone, alla vigilia di una Pasqua difficile che, ancora di più in quell’occasione, doveva essere occasione di speranza e rinascita».
La Città metropolitana di Torino esprime profondo cordoglio per la scomparsa di monsignor Cesare Nosiglia, Arcivescovo emerito di Torino e Susa, avvenuta questa notte. «Esprimo a nome dell'intera Città metropolitana di Torino il nostro più sincero cordoglio per la perdita di monsignor Cesare Nosiglia - dichiara il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo - lo ricordiamo con profondo rispetto e gratitudine per il suo servizio pastorale e per il forte legame che ha saputo creare con la comunità. Ci stringiamo nel dolore alle Diocesi di Torino e Susa e a tutti coloro che lo hanno amato e stimato».
Così Silvio Magliano, Presidente del Gruppo Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale in Consiglio regionale: «Monsignor Cesare Nosiglia ha guidato la sua Chiesa in tempi molto difficili, offrendo parole, presenza e azioni a favore dei più deboli, dei fragili, degli ultimi, e mostrando la luce della Parola a chi guidava la comunità come a tutti coloro che ne facevano parte. L’Ostensione della Sindone, la sua presenza anche nel momento tragico della pandemia da Coronavirus, la sua attenzione nei confronti del mondo del lavoro raccontano più di mille parole della Comunità unita e vitale che Nosiglia ha saputo realizzare in una diocesi dai grandi contrasti e dalle grandi problematiche sociali».
«Siamo vicini alla Diocesi di Torino e Susa per la perdita di monsignor Cesare Nosiglia. Nosiglia è stato un protagonista indiscusso della vita cittadina e un riferimento imprescindibile del mondo del lavoro torinese. Lui è sempre stato a fianco dei lavoratori e degli ultimi, non facendo mai mancare il suo sostegno e la sua vicinanza, soprattutto nei momenti difficili e anche disperati come nella vertenza della ex Embraco. Perdiamo un pastore sensibile che amava stare con le persone, condividendone problemi e sofferenze, e che riusciva a dare speranza e luce in momenti anche bui. Un esempio che rimarrà sempre vivo». Così i segretari generali di Cisl Torino e Piemonte, Giuseppe Filippone e Luca Caretti, commentano la scomparsa di monsignor Cesare Nosiglia.
«La scomparsa di monsignor Cesare Nosiglia è una perdita dolorosa per la città di Torino e per tutto il Piemonte. Ha saputo essere guida spirituale e punto di riferimento anche nella vita civile, sempre vicino ai lavoratori, ai poveri e a chi viveva situazioni di fragilità. A nome del Consiglio regionale esprimo cordoglio e vicinanza alla diocesi, alla comunità cristiana e a tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato per il suo stile semplice, umile e autentico», dichiara il presidente del Consiglio regionale, Davide Nicco.
«Oggi la nostra comunità saluta Cesare Nosiglia, arcivescovo emerito di Torino. Ne ricordiamo l’impegno, la vocazione e l’attenzione con cui ha accompagnato la città e le persone in anni importanti della sua vita. Il Gruppo consiliare del Partito Democratico del Comune di Torino si unisce al cordoglio e al ricordo riconoscente», fanno sapere dal Pd torinese.
Uncem ringrazia monsignor Cesare Nosiglia per il suo impegno nella diocesi di Torino in tanti anni di ministero: «Abbiamo apprezzato sempre la sua attenzione verso tutti i territori anche quelli oltre i confini della città e abbiamo spesso rilanciato le sue parole e le sue azioni per valorizzare opportunità, servizi, economie, strutture delle valli all'interno della diocesi. La ricordiamo con affetto e stima.