VINOVO - La città di Vinovo aderisce all’iniziativa nazionale «L’ultimo giorno di Gaza». Si tratta di un momento simbolico promosso in diverse città della nostra penisola per richiamare l’attenzione sull’emergenza umanitaria in corso nella Striscia di Gaza.
Domenica 27 luglio, alle ore 22, in segno di partecipazione e vicinanza alla popolazione civile colpita, suonerà la sirena caratteristica di Vinovo, che solitamente annuncia il mezzogiorno. Questa volta saranno istanti di «rumore» per solidarietà e per unirsi idealmente a chi lotta per sopravvivere e spera che finisca presto l’orrore di una guerra che assomiglia sempre più a un genocidio.
«Aderiamo con convinzione alla campagna promossa da @gazalastday "Gaza muore di fame: disertiamo il silenzio" – spiegano dall’amministrazione comunale di Vinovo - Domenica 27 luglio alle ore 22 faremo suonare la sirena della torre dell'acquedotto, perché non si può più tacere di fronte all'enormità dell'orrore che si sta perpetrando nella Striscia di Gaza, alla fame e usata come arma di sterminio di massa e all'uccisione indiscriminata di civili, tra cui molti bambini. È tardi, forse troppo, ma ci rifiutiamo di continuare ad assistere in silenzio a questa strage. Condannare, con fermezza, profonda indignazione e sgomento, ciò che sta succedendo a Gaza non significa in alcun modo dimenticare, né tantomeno giustificare, il massacro operato da Hamas il 7 ottobre 2023, ma rifiutare che esso diventi un pretesto per uccidere migliaia di persone innocenti. Ci auguriamo che questo gesto simbolico possa essere non solo una manifestazione di solidarietà, ma un'occasione per la nostra comunità per riflettere e confrontarsi sull'immane tragedia che si sta manifestando davanti ai nostri occhi».