«Il forte movimento di opinione contrario ha, per il momento, costretto a sospendere l'esecuzione dell'Orsa Jj4. Il Trentino vive di turismo e del commercio dei suoi prodotti: una pubblicità negativa significa perdita economica. E' necessario continuare su questa strada, per ottenere sicurezza e libertà per tutti gli Animali Liberi, rafforzando il movimento di boicottaggio della terra insanguinata». Così gli attivisti di Centopercentoanimalisti che, a Nichelino, ha affisso degli striscioni a difesa degli orsi di fronte ad alcuni centri commerciali.
«Ora ci rivolgiamo alle catene di supermercati più diffuse, perché tolgano dagli scaffali i prodotti trentini: sarebbe un gesto importante di solidarietà. Contemporaneamente invitiamo i clienti a non comperare questi prodotti, finché Fugatti e soci non avranno cambiato rotta. Dopo Verona, nella serata del 19 aprile, i nostri militanti sono tornati in azione a Nichelino ed hanno affisso striscioni in difesa degli Orsi presso i supermercati Lidl in via xxv aprile e Carrefour in via dei Cacciatori, con scritto: "Stop vendita prodotti trentini! Giù le mani dagli Orsi". Nessuna tregua: l'offensiva del nostro Movimento continua».