Sono 100 i feriti che arrivavano da Moncalieri, Nichelino, La Loggia, Vinovo  e comuni limitrofi che sono stati curati all'ospedale Santa Croce durante la notte, dopo gli attimi di terrore in piazza San Carlo al maxischermo della finale della Juventus. Altri 30 si sono invece rivolti al nosocomio di Carmagnola, il San Lorenzo, perchè residenti in zona. Sono arrivati tutti con mezzi propri, dopo essersi messi in salvo dalla calca impazzita.

Tagli alle braccia, alle gambe, ferite profonde alle mani segno e tante contusioni e distorsioni alle caviglie nel tentativo di fuggire disperatamente e mettersi al sicuro. La Direzione sanitaria dell'Asl To 5 ha immediatamente avviato le procedure di maxiemergenza richiamando medici e infermieri che si sono immediatamente recati in servizio. «E' stata una notte complicata - ha detto il direttore generale dell'Asl TO 5 Massimo Uberti - ma tutti pronto soccorso hanno retto bene l'impatto. Il ringraziamento a tutti gli operatori che sono prontamente intervenuti nelle diverse strutture».

Nel frattempo il bilancio generale è ancora salito: i feriti in totale sono 1400