Qualche tempo fa, alcuni minori erano stati sorpresi a imbrattare la sede del comitato di quartiere San Quirico, in via Bengasi a Nichelino.
Dopo la denuncia del Comune, quegli stessi vandali stanno prendendo parte ad un percorso rieducativo per diventare videomaker, dj o rapper. E tutto questo grazie alla Factory, il centro giovanile della città.
«Il centro giovani nasce come punto di aggregazione per attività, concerti e spazi per lo svago - spiegano il sindaco Giampiero Tolardo e l’assessore Fiodor Verzola -, ma soprattutto per far crescere i nostri ragazzi, alimentando i loro interessi. Attraverso educatori e mediatori, si è deciso che questi baby vandali dovevano capire la gravità delle loro azioni e allo stesso tempo trovare nuovi percorsi personali di crescita».