Stava attraversando la strada sulle strisce pedonali di buon mattino, tra via Buonarroti e via Stupinigi, intorno alle 6.30 ma è stata investita da una vettura. Il conducente dell'auto si è fermato, ma non per aiutare la malcapitata quanto invece per raggiungere un testimone che la stava aiutando a rialzarsi e strappargli di mano il biglietto dove si era appuntato il numero di targa. E poi è fuggito via. La donna, una pensionata di 80 anni, si è poi recata autonomamente al San Luigi di Orbassano, dove le hanno diagnosticato alcune tumefazioni ed escoriazioni, giudicate guaribili in sette giorni.

Il fatto è successo martedì 11 luglio. Sono i carabinieri ad indagare sul fatto, visto che hanno raccolto in un secondo tempo la denuncia della donna. Stando alle ricostruzioni, dopo l'urto che ha fatto cadere a terra l'anziana, il conducente dell'auto, un uomo sulla quarantina, si è fermato poco dopo. Sembrava volesse aiutare la pensionata e prendersi le sue responsabilità, invece no. Infatti è sceso dalla macchina quando ha visto un uomo che era arrivato a soccorrere la donna. Lei gli ha chiesto di annotare la targa per ogni evenienza, ma a quel punto il conducente-pirata si è avvicinato al soccorritore e gli ha strappato di mano il biglietto dove aveva appuntato il numero, per poi far perdere le proprie tracce.