CARMAGNOLA - La Città di Carmagnola è ufficialmente candidata al titolo di Capitale Italiana del Libro 2026, prestigioso riconoscimento promosso dal Ministero della Cultura, e il prossimo 30 giugno sarà presentato pubblicamente il Dossier di candidatura, cuore del progetto culturale che ambisce a proiettare Carmagnola tra le protagoniste della promozione della lettura a livello nazionale.
L’evento – aperto alla cittadinanza – si terrà alle ore 21:00 presso il Cortile del Castello e vedrà la partecipazione delle istituzioni locali e di esperti del settore culturale. In caso di maltempo la presentazione di svolgerà nel Salone Antichi Bastioni, nell’omonima piazza.
Durante la serata si approfondiranno i contenuti del dossier che presenta Carmagnola come una città che legge, ascolta e si racconta, attraverso iniziative già consolidate come Portici da Leggere, Letti di Notte, Il Libro del Mercoledì, Aperilibro e Settimana dell’Otium, e con nuovi progetti culturali rivolti a tutte le fasce d’età e a tutti i segmenti della società.
Particolare rilievo è stato dato alla partecipazione attiva dei cittadini, grazie anche a un questionario sulle abitudini di lettura, che ha rappresentato un tassello fondamentale nella costruzione di un progetto culturale autenticamente condiviso. Il tema scelto per la candidatura è quello di “identità”, esplorato attraverso le comunità che animano la città: lettori, giovani, imprenditori, agricoltori, insegnanti, famiglie e terzo settore. Un’identità plurale e in continua trasformazione, che trova nella lettura uno strumento di crescita individuale e collettiva.
Tra i progetti più innovativi inclusi nel dossier e che saranno illustrati durante l’evento spicca “Metti un libro nello stipendio”, ispirato alla visione di Adriano Olivetti: un’iniziativa che prevede l’introduzione di buoni libro in busta paga per promuovere la lettura anche nei luoghi di lavoro. Durante l’appuntamento del 30 giugno sarà inoltre ripresentato il logo ufficiale della candidatura, ispirato al concetto di Ex Libris e simbolo visivo del legame tra lettura, identità e comunità. La presentazione del dossier sarà anche l’occasione per illustrare i prossimi passi del percorso e per raccogliere ulteriori contributi da parte della cittadinanza, in un’ottica di partecipazione attiva e duratura.
Il progetto della candidatura è stato realizzato realizzato con il coinvolgimento di Costanza Casali in qualità di project manager, di Paolo Verri come advisor per i contenuti culturali e di Nicolas Ballario come advisor per la comunicazione. La cittadinanza è invitata a partecipare numerosa all’evento del 30 giugno, per scoprire e condividere una visione che vuole fare della lettura un bene comune, una pratica quotidiana e un’opportunità di crescita per tutti.