Sport in lutto per la tragedia che si è verificata nel primo pomeriggio di ieri, giovedi 15 luglio, lungo la pista di motocross di Trofarello, in strada Sabbioni. Maurizio Rossotto è morto mentre viaggiava su una moto lungo il circuito. Si tratta del padre del gestore della pista. Residente a Candelo, in provincia di Biella, cadendo con la moto ha perso la vita sul colpo. Fatale sarebbe stato l’urto contro una recinzione metallica ma non è escluso che Rossotto sia stato colto improvvisamente da un malore. Anche perchè il tratto dove è avvenuto l'incidente non è particolarmente impegnativo, non c'erano altre moto nelle vicinanza e Rossotto è sempre stato un grande esperto. 

Sui gruppi social degli appassionati di moto si sono moltiplicati i messaggi di cordoglio. Perchè Rossotto era molto noto nell'ambiente e apprezzato per la sua grande passione. «Ciao Maurizio, troppo presto ci hai lasciato, la vita a volte è ingiusta per chi aveva sicuramente ancora tanto da dare, ma il tuo sorriso rimarrà stampato nei nostri occhi. Ti ho voluto bene, e ti terrò gelosamente in un un'angolo del mio cuore. Buon viaggio amico mio». «Ciao Ross, amico sincero di una vita. I venerdì sera non saranno mai più gli stessi al motoclub. Eri il primo ad arrivare, eri l'ultimo ad andare via. Ci mancherà il tuo sorriso, il tuo essere sempre gentile e composto. Ci mancheranno i tuoi racconti di vita vissuta nelle piste, i consigli sull'ultimo cellulare uscito, ci mancheranno i momenti in cui, orgoglioso, ci mostravi le foto dei tuoi nipoti. Ci mancherai e basta. Non ti dimenticheremo mai, anzi, ti saremo sempre grati di essere stato nostro amico sincero e fedele, oltre che onorati di averti avuto come nostro pilota. L'unica cosa che in questo orribile momento ci conforta un po' è che te ne sei andato mentre facevi ciò che più amavi. Ora guardaci da lassù, il tuo ricordo ci accompagnerà sempre, simbolo di bontà, amicizia vera e rispetto. Ci ritroveremo un giorno. Ti vogliamo bene, fai buon viaggio».

E ancora: «Eri davvero una persona stupenda, sempre col sorriso sulla bocca e sempre disponibile, te ne sei andato facendo cio che amavi, cio per la quale hai dedicato una vita... ti porteremo sempre nel cuore...». «Che dire è volato in cielo un pezzo del motocross. La notizia oggi mi ha gelato il sangue.. speravo non fosse vero. Riposa in pace Rossotto Maurizio e da lassù continua a proteggere i tuoi cari e veglia su tutta la nostra strana meravigliosa famiglia del mondo del motocross».

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