l Tavolo Animali & Ambiente, costituito dalle Associazioni ambientaliste e animaliste ENPA, LAC, LAV, LEGAMBIENTE, LIDA, LIPU, OIPA, Pro Natura e SOS Gaia, attraverso una nota ha espresso preoccupazione per l’abbattimento di alcuni alberi di Moncalieri.
Sono infatti iniziati in questi giorni gli interventi di potatura e parziale abbattimento delle piante che costeggiano viale Porta Piacentina, che porta verso l'ospedale Santa Croce. "A quanto ci risulta - spiegano le associazioni -, i lavori sono finalizzati alla completa eliminazione delle preesistenti piante, prevalentemente aceri, sul lato destro (salendo) e alla loro sostituzione con esemplari di peri. Esprimiamo forti perplessità sull’operazione, in primo luogo per motivazioni di carattere architettonico e paesaggistico: un viale con due filari di alberi completamente diversi sui due lati rappresenta, dal punto di vista estetico, una bruttura che certo non contribuirà a migliorare la percezione dell’intera zona. Ma anche sull’aspetto più specifico vogliamo fare alcune considerazioni critiche: i peri sono alberi di piccole dimensioni e di forma più o meno piramidale: cosa che ne consente una più facile manutenzione (ad esempio a livello di modeste necessità di potature) e un minor ingombro. Tuttavia, anche l’efficacia nella regolazione termica, nell’assorbimento di CO2, polveri e rumori risulta fortemente ridimensionata".
Replica l'assessore Angelo Ferrero: "Al termine dei lavori avremo 28 nuove piante, contro la decina di oggi. La loro conformazione diversa permetterà anche meno disagi agli abitanti e alla viabilità: la chiome dei nuovi alberi infatti andrà ad impattare di meno rispetto a quelli abbattuti. Abbiamo comunque preservato lo storico tiglio vicino la lapide dei Tre Martiri. Questo cambio di alberata era un lavoro quantomai necessario".