SANGANO - Riqualificare l’area sportiva comunale di via Giovanni Gino è l’obiettivo che l’amministrazione comunale di Sangano persegue e che l’ha indotta a richiedere l’intervento dei tecnici della Direzione Azioni integrate con gli Enti locali della Città metropolitana di Torino per la redazione di un Documento di fattibilità delle alternative progettuali. L’area da riqualificare si trova nei pressi del cimitero e non distante dal centro abitato di Sangano.
Migliorarne la fruibilità significherebbe dar vita ad un centro polivalente al servizio della collettività, consentendo nuove attività ludico-ricreative: il tutto garantendo alla collettività l’utilizzo dell’area gioco, ampiamente utilizzata, ma in condizioni non più adeguate alle attuali esigenze di aggregazione. Sulla base delle prime indicazioni di indirizzo alla progettazione, è stato elaborato un primo studio di fattibilità che ipotizza un investimento di 5 milioni e 280.000 euro e che, partendo dalle attività sportive attualmente praticate, ne ha previsto una collocazione alternativa in funzione dell’orientamento, ridefinendo gli spazi delle discipline e prevedendo un nuovo punto di ristoro e servizi.
È emersa la possibilità di riqualificare l’area in modo radicale, prendendo in considerazione la possibilità di eliminare il grande campo da calcio, per soluzioni emerse potranno essere valutate nella prima fase di progettazione. far spazio ad altre discipline e attività ludico-ricreative. È stata valutata la riqualificazione degli spazi esterni all’area polivalente, ridefinendo gli spazi di separazione e connessione condivisi con l’area cimiteriale, con la sistemazione della stradina e del parcheggio adiacenti al cimitero, per garantire gli spazi di percorribilità viaria, di parcheggio e di percorribilità pedonale e ciclo-pedonale. È da notare che il Piano Regolatore di Sangano prevede un nuovo tronco di viabilità comunale ad est delle due aree, collegabili con il parcheggio e con il percorso ciclo-pedonale previsto dallo strumento urbanistico.
Il centro sportivo è inserito in un contesto che comprende anche aree residenziali e agricole periferiche rispetto al centro cittadino, che hanno una buona accessibilità viabile percorrendo via Giovanni Gino con inizio da piazza della Chiesa o dalle vie trasversali. La carreggiata è di larghezza limitata e non dispone di percorsi protetti per l’utenza debole, marciapiedi o percorsi ciclo-pedonali, tranne che in prossimità della scuola dell’infanzia, di fronte al cimitero e al centro sportivo. Come detto, il Piano Regolatore di Sangano prevede una nuova bretella di collegamento tra la Statale 589 e via Villarbasse, intercettando con una intersezione a rotatoria via Giovanni Gino. La nuova viabilità sarà utile sia per decongestionare il traffico nel centro storico che per raggiungere l’area sportiva. Di fronte al cimitero, sul lato opposto, è stata realizzata un’area attrezzata per lo sgambamento dei cani.
L’impianto sportivo è completamente recintato ed è utilizzato perlopiù dai giovanissimi per attività sportive e ricreative occasionali. Il centro sportivo è in uno stato di conservazione discreto e si sviluppa su di un’area di circa 13.000 metri L’amministrazione comunale ha scelto di rinunciare al campo per il calcio a 11 a favore dei campi più piccoli, manifestando alcune precise esigenze: realizzare un’area polivalente per diverse fasce d’età, che diventi un luogo d’incontro e di socializzazione sportiva; privilegiare le attività maggiormente richieste, ovvero il basket, la pallavolo, lo skateboard, il padel, il calcio a 5, il fitness e il gioco delle bocce; prevedere un’ampia area giochi per i bambini di diverse fasce d’età; realizzare un parco alberato per il tempo libero, la lettura, il gioco degli scacchi e il ping-pong con un’adeguata illuminazione.
È stata valutata la possibilità di riqualificare anche le aree esterne sul lato del cimitero, dando una sistemazione definitiva al piccolo parcheggio e alla stradina di accesso, prevedendo ulteriori parcheggi sul lato ovest, a servizio sia della nuova area polivalente che del cimitero. La realizzazione di questi parcheggi sarebbe possibile grazie all’arretramento della recinzione esistente e consentirebbe di distanziare ulteriormente l’area sportivaricreativa da quella cimiteriale, separandole con un percorso ciclo-pedonale e con una barriera visiva e acustica. quadrati con accesso da via Giovanni Gino. Attualmente fanno parte del complesso un campo per il calcio a 11 ed uno per il calcio a 5 in erba naturale, uno skatepark, un’area fitness e un campo da basket non regolamentare. L’area confina a nord e ad est con un terreno agricolo, a sud con l’Hotel San Giorgio e con il Tennis Club la Pineta (inattivo e in stato di degrado) e ad ovest con il cimitero comunale.
L’area presa in esame dal documento di fattibilità delle alternative progettuali è prevalentemente libera e pianeggiante. Alcuni alberi sono presenti nella parte ad ovest dell’area recintata. Lo studio ipotizza la rimozione delle attuali attrezzature sportive e del servizio igienico presente in un angolo. Per contenere il disturbo nei confronti delle persone che si recano nel cimitero, la collocazione delle attività sportive e ricreative maggiormente rumorose è stata ipotizzata sul lato più esterno e lontano dal cimitero, perseguendo inoltre l’armonizzazione con l’ambiente naturale. Per questa ragione, per i vialetti pedonali interni, la piazzetta, la stradina esterna, il parcheggio e il percorso ciclopedonale si è pensato all’utilizzo di materiali naturali, le cui tonalità cromatiche non siano in contrasto con il contesto generale.
L’area non utilizzata per le varie attività sportive rimarrebbe in prevalenza un prato e tutte le pavimentazioni e i percorsi sono stati ipotizzati con materiali drenanti. I tracciati dei percorsi pedonali all’interno dell’area dovrebbero lambire la piazzetta e raggiungere tutte le aree per le singole attività sportive e di svago congiungendosi esternamente con il percorso ciclo-pedonale. È previsto che il percorso veicolare esterno all’area polivalente colleghi via Gino al parcheggio e, a compimento delle previsioni del Piano Regolatore, con la nuova bretella viabile che collegherà la Statale 589 con la Provinciale 184.
Il progetto dell’area polivalente, che si estende su 11.560 metri quadrati, è articolato per aree, coincidenti con le varie attività: piazzetta di ritrovo e percorsi pedonali principali 780 metri quadrati (di cui 100 occupati da una piazzetta), parco giochi inclusivo 1.230 metri quadrati, area skateboard 1.530, giochi da tavolo e aree relax-lettura 1.000, basket-pallavolo 1.330, padel 890, calcio a 5 1.340, bocce 1.440, fitness 1.080, ristorazione-bar 940. Il progetto relativo ai 4.060 metri quadrati delle aree esterne ricomprende: viabilità estesa su 1.560 metri quadrati, parcheggi e aiuole su 960 metri quadrati, percorsi pedonali su 360, percorso ciclo-pedonale su 780, barriere verdi con finalità visive ed acustiche su 400 metri quadrati.


