La lotta contro chi inquina e chi getta indiscriminatamente i rifiuti in giro per la città ha già fatto 40 vittime dall'inizio dell'anno. Multati privati, ma anche aziende, sia dalle guardie ecologiche volontarie, sia dal comando di polizia municipale, che hanno pizzicato o comunque sono riusciti a risalire in un secondo tempo ai responsabili. Sanzioni che arrivano fino a 600 euro in caso di privati, ma che per le aziende possono raggiungere anche i 10mila euro. Come nel caso di una carrozzeria, il cui titolare è stato multato di una somma simile per avera scaricato rifiuti nell'area del Gerbasso.

«Stiamo facendo un lavoro capillare per cercare di ridurre il malcostume - spiega l'assessore all'Ambiente, Massimiliano Pampaloni -, intanto stiamo incrementando la pattuglia degli ecovolontari, che in pratica raddoppieranno, così da avere più controlli sul territorio. Per ora sono 40 le sanzioni comminate dall'inizio del 2017 ma continueremo nell'opera di controllo e multe per chi no rispetta i dettami della raccolta differenziata e causa danni all'ambiente»

Tra i casi limite, anche un'altra azienda multata perchè all'interno di un fossato sono stati trovati interi pacchi di volantini, ancora impacchettati e quindi mai distribuiti.